Terapie e trattamenti per la sclerosi multipla Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Esistono inoltre altri farmaci (anticorpi antinucleari e anticorpi anti-Scl-70) che possono indurre una sindrome simil sclerodermica (caratterizzata da rigidità e sclerosi della cute, fenomeno di Raynaud e mialgia) una cui interruzione determina la risoluzione della patologia (29). La Bleomicina, i derivati della penicillamina, gli alcaloidi, i soppressori dell’appetito, gli anticorpi anti-ds-DNA (come gli agenti anti-TNF), l’etosuccimide, le citochine e il fosinopril sono tutti farmaci che possono determinare la genesi di patologie simil sclerodermiche (30). Il prezzo massimo per ogni prestazione è calcolato sempre con l’obiettivo di mantenere accessibili le nostre prestazioni.

  • In questo caso, prima di entrare nel flusso sanguigno totale di steroidi passano due barriere biochimicamente attive – intestino e fegato, dove sono affetti da acido cloridrico, digestivo (idrolitico) e fegato (microsomale) enzimi, e dove la maggior parte dei farmaci sono distrutti (biotrasformato).
  • L’utilizzo di steroidi anabolizzanti in una donna, presenta un rischio molto concreto di androgenizzazione che è permanente.
  • Questa molecola è coinvolta nell’infiammazione e nello stress ossidativo, ma anche nel metabolismo e nel processo di invecchiamento.
  • Le compresse, soprattutto se assunte a lungo termine, possono scatenare un aumento di appetito che spesso porta ad aumento di peso, assottigliamento della pelle o a comparsa di acne, ulcera peptica, rallentamento della guarigione di ferite e della crescita dei bambini, debolezza muscolare o cambiamenti d’umore.
  • Il controllo del dolore tende a verificarsi molto più rapidamente di quelli antinfiammatori, come nell’artrite.

Inoltre non esiste una dose letale di steroidi, ovvero il sovraddosaggio non ha effetti dannosi nell’immediato. I farmaci steroidei, per svolgere l’azione antinfiammatoria bloccano l’espressione dell’enzima fosfolipasi (responsabile della produzione di acido arachidonico), impedendo la produzione di mediatori dell’infiammazione. I FANS disponibili in forma di pomata o gel sono indicati per dolori muscolari e articolari e in genere hanno meno effetti collaterali rispetto alle pasticche o compresse. I FANS possono provocare effetti indesiderati, quindi è importante prendere in considerazione le alternative disponibili.

Perché si usano farmaci contro l’infiammazione?

Tuttavia, vi sono pochi dati per raccomandare tale terapia e una scarsa evidenza sul fatto che gli androgeni supplementari possano influire sulle patologie di base. Il testosterone è stato ritenuto efficace per la guarigione di ferite e di traumi muscolari, sebbene vi siano pochi dati a sostegno di ciò. Anche se non si verifica dipendenza fisica, può insorgere una dipendenza psicologica, in particolare nei bodybuilder agonisti. La ginecomastia Ingrossamento della mammella negli uomini Le patologie mammarie non sono frequenti nell’uomo. Tra di esse figurano Ingrossamento della mammella Cancro della mammella L’ingrossamento della mammella nei soggetti di sesso maschile viene… Maggiori informazioni (aumento del tessuto mammario negli uomini) può avere bisogno di una riduzione chirurgica.

Gli steroidi anabolizzanti possono anche produrre ittero, a causa dei danni al fegato. L’uso improprio di steroidi può causare acne, caduta dei capelli, cisti, capelli e pelle grassi. Gli utenti che si iniettano steroidi possono anche sviluppare dolore e formazione di ascessi nei siti di iniezione. Le donne possono sperimentare una crescita eccessiva di peli sul corpo ma perdono i capelli.

Terapie e trattamenti per la sclerosi multipla

L’uso prolungato di corticosteroidi può indurre una miopatia simmetrica, asintomatica caratterizzata da atrofia e debolezza muscolare soprattutto al livello pelvico senza segni neurologici. Anche in questo caso la patologia è associata ad elevati dosaggi di corticosteroidi Clenbuterolo prezzo e tende a svilupparsi in breve tempo (dopo qualche settimana o mese). Le caratteristiche descritte in precedenza in associazione a una completa risoluzione con la riduzione del quantitativo di dosaggio determinano la specificità di questo quadro clinico (28).

  • Ne conviene quindi come i glucocorticoidi di sintesi più potenti come antinfiammatori saranno anche quelli che causano maggiori reazioni avverse metaboliche.
  • In considerazione della variabilità della sclerosi multipla e delle caratteristiche specifiche della singola persona, il trattamento deve essere individuato da caso a caso attraverso un rapporto di fiducia tra l’équipe del Centro clinico SM e la persona con sclerosi multipla.
  • I COXIB sono stati sviluppati nell’intento di agire selettivamente sull’infiammazione e risparmiare alcuni effetti collaterali dei FANS non selettivi.
  • Gli steroidi naturali e artificiali sono saldamente radicati nella medicina di alte conquiste sportive, mostrano un effetto anabolizzante su molte strutture del corpo (muscoli, cuore, reni, fegato, organi linfoidi, tessuto osseo).

Acetonide Il triamcinolone acetonide è stato il primo steroide impiegato per trattare l’EMD recalcitrante. Una singola iniezione intravitreale può rimanere clinicamente attiva per 3 mesi, ma la durata è sensibilmente ridotta in occhi vitrectomizzati. I farmaci anti-VEGF approvati per il trattamento dell’EMD sono il ranibizumab e l’aflibercept.

Antinfiammatori

Gli studi clinici e l’utilizzo dei FANS selettivi nella pratica clinica hanno mostrato che questi farmaci possono avere effetti negativi sul sistema cardiovascolare. In particolare, sono stati associati con un rischio più elevato di sviluppare ictus e infarto acuto del miocardio a causa dello squilibrio che si viene a creare tra le prostacicline (la cui produzione è stimolata dalla COX-2) e i trombossani (la cui produzione è stimolata dalla COX-1). Le prostacicline hanno un’azione vasodilatatoria mentre i trombossani sono vasocostrittori e promuovono la formazione di trombi, evento particolarmente problematico nei pazienti affetti da aterosclerosi.

Vie di somministrazione dei corticosteroidi

I consumatori sono spesso atleti, in genere giocatori di football, bodybuilder, lottatori o sollevatori di pesi, e la maggior parte sono di sesso maschile. Alcuni antinfiammatoripossono dare reazioni imprevedibili con altri farmaci, sia per interazioni con il meccanismo d’azione che per un aumento del rischio di effetti collaterali. Come tutti i farmaci anche gli antinfiammatori comportano il rischio di effetti collaterali.

Anabolizzanti

Il ricorso all’EPO comporta rischi non trascurabili per la salute dell’atleta, correlati all’aumento della viscosità del sangue e della pressione arteriosa, come ictus, trombosi e infarto del miocardio. Solo in presenza di condizioni patologiche dell´atleta documentate e certificate da un medico e verificata l´assenza di pericoli per la salute, è consentito un trattamento specifico con sostanze vietate per doping e la possibilità di partecipare ugualmente alle competizione sportiva. Ma anche in questo caso il trattamento deve rispondere a specifiche esigenze terapeutiche e la documentazione deve essere conservata e tenuta sempre a disposizione dall’atleta.

Artropatie e Condropatie indotte da farmaci

La ciclofosfamide è un altro farmaco immunosoppressore che riduce l’infiammazione e deprime il sistema immunitario. Agisce interferendo con la moltiplicazione delle cellule ed è perciò particolarmente attivo sulle cellule che si riproducono più spesso, come le cellule del sangue. La ciclofosfamide viene utilizzata nelle forme più gravi di alcune malattie reumatologiche, ad esempio nel Lupus Eritematoso Sistemico quando c’è un importante coinvolgimento del rene.

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